Comunicato

Riportiamo di seguito il comunicato in risposta all’articolo della minoranza uscito in data 27 aprile 2024 sul quotidiano locale “Il Cittadino”

Apprendiamo ieri dalla stampa locale che durante il corteo del 25 aprile ci sarebbe stata un’accesa discussione tra un cittadino e due consiglieri di minoranza. Episodi del genere sono da censurare e ci spiace che avvengano, ma non possiamo di certo assumerci la responsabilità di gesti individuali di nostri sostenitori o di liberi cittadini.

Le accuse gratuite per una campagna elettorale volta alla denigrazione dell’avversario, sono sintomo di una parte politica che forse dalla campagna elettorale non è ancora uscita e che usa ogni pretesto per guadagnare spazio sui giornali locali.

Le critiche costruttive al nostro operato di amministratori sono sempre ben accette e ci stimolano a migliorare; questa maggioranza ha sempre tenuto e incentivato un comportamento rispettoso e democratico della dialettica politica concedendo alla minoranza ogni spazio possibile di intervento nel Consiglio Comunale, non ponendo mai limiti di tempo agli interventi, anche se previsti da regolamento comunale, dimostrando la giusta attenzione e maturità agli argomenti dibattuti.

Invitiamo pertanto il gruppo di minoranza a un atteggiamento più maturo e di minor vittimismo nei confronti di eventi, che pur criticabili, dovrebbero essere rapportati alla loro giusta e reale dimensione, così come è stato fatto dal gruppo di maggioranza.

È sufficiente ricordare quanto accaduto nel Consiglio Comunale del 17 Gennaio 2024, durante il quale si è verificato un fatto molto grave, allorquando un cittadino, facente parte della lista di minoranza, ha inveito e urlato contro la Sindaca e l’intera maggioranza, interrompendo in maniera inappropriata e non educata il dibattito consiliare. In tal occasione, di fronte ad un comportamento scorretto e maleducato, nessuno della minoranza è intervenuto anche solo per interrompere il proprio componente di lista. Ciò nonostante, questa Amministrazione non ha rilasciato alcuna dichiarazione o fatto presente alla stampa locale quanto accaduto.

Come Amministrazione non ci tiriamo mai indietro quando il dialogo è educato e pacato nei toni, ma quando viene usata la carta del vittimismo forse è perchè nel mazzo è rimasto ben poco da giocare.