Collaboriamo dal 2019 e ora puntiamo a progetti concreti, che possano essere realizzati
La sfida dell’onda giovane
Si presenta la lista Brembio Unita e Solidale, capitanata dalla candidata Oriana Ghidotti e sostenuta dal Pd e da formazioni civiche

Non progetti faraonici, ma fattibili, come la revisione dell’urbanistica a favore del recupero degli edifici esistenti, lo sviluppo di nuove aree verdi, l’avvio di una comunità energetica, il rilancio del Plis del Brembiolo, il potenziamento dei servizi socio sanitari, l’apertura di uno sportello di prossimità per i fragili e l’avvio di un canale di comunicazione con i cittadini per rendere trasparenti i muri del palazzo comunale.
Martedì, al bar Ethnic, la lista Brembio Unita e Solidale, capitanata dalla candidata alla poltrona di sindaco Oriana Ghidotti, si è presentata. Si tratta di una lista formata da giovani, ma molti con esperienza. Alle spalle ci sono l’appoggio ufficiale del Pd e dei civici di Insieme per Brembio di Pino Botti (gruppo consiliare storico, non presente alle ultime amministrative) e il sostegno dell’ex sindaco Giancarlo Rando.
«Il nostro è un progetto solido fatto di persone che collaborano dal 2019, non è una lista costruita per le elezioni – ha spiegato Ghidotti -: non potrei chiedere compagni di viaggio migliori; la lista Brembio unita e Solidale nasce dalla comunione di valori di alcuni membri del Pd, di ex Rifondazione comunista e di Civici, e in questi anni fra i banchi dell’opposizione ha lavorato unita – ha osservato -; ora il gruppo si allarga con la collaborazione del gruppo Insieme per Brembio».
Della lista fanno parte Roberta Scuotto, 26 anni, portavoce; Sandra Milas, 34 anni, la “contabile” del gruppo; Francesco Militerno, 52 anni, attento alle politiche della sicurezza e deciso a revisionare il Pgt; Francesco Cortesini (figlio dell’ex sindaco), 36 anni, pronto ad attivare lo sportello di prossimità; Marianne Fierro, 36 anni, esperta di comunicazione, decisa a rendere Brembio attrattiva; Alice Orlandi, 27 anni, esperta di arte e cultura; Giorgio Toffolon, 43 anni, storico componente della commissione biblioteca pronto a dedicarsi a cultura e sociale; Claudio Corbellini, 36 anni, deciso a proseguire nel suo impegno politico-amministrativo in urbanistica, ambiente e cultura; Sara Pomati, interessata al settore scuola; Silvia Ghidotti, 38 anni, che si occuperà di verde urbano; Alisea Braghieri, 24 anni, appassionata di tutela ambientale.
Da “Il Cittadino di Lodi”, 19 gennaio 2023
Sara Gambarini
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